a volte l'utente desidera cambiare ruolo: da fruitore a fornitore di informazioni
i dati devono allora andare a ritroso: dal client al server

cgi - common gateway interface

Cos'è? una interfaccia totalmente trasparente per eseguire su un server programmi esterni (detti gateway)
A cosa serve? - per visualizzare files non leggibili con il browser
- per utilizzare databases
- per eseguire operazioni
- per controllare gli accessi
- per condizionare la risposta
Cosa si vede da HTML? <FORM>
<ISMAP>
<ISINDEX>
raccolta dati
mappe sensitive
ricerche per parola chiave
Come funziona? on-the-fly:
1. un URL richiama un programma eseguibile su un server
2. il server crea una shell e lancia il programma
3. il programma esegue il suo compito e termina scrivendo una pagina html completa
4. il server manda la pagina al client, poi la cancella

cgi - common gateway interface

modalità di interfaccia

modalità ambientelinguaggiinputoutput
CGI UNIX
Windows NT
UNIX shell, C, C++, perl variabili di environement,
<STDIN>

<STDOUT>
WIN-CGI Windows NTVisual Basic, Visual C++ ########.INI
########.CON (content)
[URL ARG]
########.OUT
DOS-CGI Windows 3.1DOS command interpreter,
C, C++, perl
variabili di environement
########.ACC (accept)
########.INP (content)
########.OUT
l'output deve essere un file che contiene una pagina html da rispedire al client e che viene poi cancellata: on-the-fly page


cgi - common gateway interface

requirements

il server deve essere abilitato
il programma non deve avere interattività
il programma deve stare in una directory privilegiata
il programma deve avere privilegi di esecuzione e di scrittura

problemi di sicurezza
problemi di autorizzazioni


cgi - common gateway interface

visual basic

Windows non ha un interprete di comandi nativo, quindi necessita di un ambiente opportuno che deve essere definito sul server.

occorre costruire un eseguibile back end

Oppure copiare .BAS e .MAK di una applicazione esistente in una nuova directory, rinominare i file e cambiare i nomi anche dentro .MAK

L'I/O non avviene tramite le variabili di ambiente, ma attraverso file temporanei


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a cura di Claudia Ferrari e Giorgio Fontana, ottobre 1995