i segnali obbligatori di carattere generaleOgni pagina html deve essere corredata da un titolo,
per cui il file deve essere confezionato in questo modo:
<html>
<head>
<title>Titolo della pagina</title>
</head>
<body>
...
testo da visualizzare
...
</body>
</html>
In visualizzazione il titolo diventa il titolo della finestra
e viene registrato nella history.
Ma la funzione principale del titolo è quella di consentire di rintracciare la pagina, quindi il titolo deve essere pensato con cura. Vedi netiquette.
Il titolo della pagina non deve essere confuso con gli eventuali
titoli contenuti nel testo.
Come definire il tipo di documento.
i link ipertestuali e multimedialiPer predisporre un link occorre:
<A HREF="URL">stringa</A>
<A HREF="#nome">stringa</A>
Il nome dovrà essere definito all'interno dello stesso documento con
<A NAME="nome">
le immagini in-line<IMG SRC="URL">
Il file richiamato deve essere di tipo GIF o JPG.
Esempio: <IMG SRC="images/trivelle.gif"> produce
opzione ALIGN
<IMG SRC="images/trivelle.gif" ALIGN=BOTTOM> produce 
<IMG SRC="images/trivelle.gif" ALIGN=MIDDLE> produce 
<IMG SRC="images/trivelle.gif" ALIGN=TOP> produce
(default)
Altre opzioni per l'attributo ALIGN
opzione ALT
specifica la stringa da visualizzare in luogo dell'immagine
su una periferica non grafica.
Esempio: <IMG SRC="images/trivelle.gif" ALT="stemma della citta' di Modena">
opzione WIDTH=mmm HEIGHT=nnn (HTML 3)
visualizza l'immagine con dimensioni diverse da quelle proprie.
Esempio:
<IMG SRC="images/trivelle.gif" WIDTH=100 HEIGHT=100> produce 
<IMG SRC="images/trivelle.gif" WIDTH=20 HEIGHT=20> produce
opzione ISMAP
Specifica che l'immagine è una mappa sensitiva.
il formato dei caratteri
<em>...</em> Emphasis
<strong>...</strong> Strong
<code>...</code> Code
<samp>...</samp> Sample
<kbd>...</kbd> Keyboard
<var>...</var> Variable
<dfn>...</dfn> defining instance of a term
<cite>...</cite> Cite
Vediamone altri
i titoli
i caratteri speciali
per i matematici: lettere greche e simboli
20- 29
30- 39 !"#$%&'
40- 49 ()*+,-./01
50- 59 23456789:;
60- 69 <=>?@ABCDE
70- 79 FGHIJKLMNO
80- 89 PQRSTUVWXY
90- 99 Z[\]^_`abc
100-109 defghijklm
110-119 nopqrstuvw
120-129 xyz{|}~
130-139
140-149
150-159
160-169 ¡¢£¤¥¦§¨©
170-179 ª«¬®¯°±²³
180-189 ´µ¶·¸¹º»¼½
190-199 ¾¿ÀÁÂÃÄÅÆÇ
200-209 ÈÉÊËÌÍÎÏÐÑ
210-219 ÒÓÔÕÖרÙÚÛ
220-229 ÜÝÞßàáâãäå
230-239 æçèéêëìíîï
240-249 ðñòóôõö÷øù
250-259 úûüýþ
le interruzioni
Un ulteriore attributo per HR
le listeproduce
produce
produce
produce
produce
il testo preformattato<PRE>testo preformmattato</PRE>
produce:
testo preformattato 6 7
o semplicemente 7 14
tabulato 18 2
le citazioni<BLOCKQUOTE>Se può accadere qualcosa di peggio, accadrà.</BLOCKQUOTE>
produce
Se può accadere qualcosa di peggio, accadrà.
le proprietà dell'intero documento
specifica informazioni sull'autore.
Non sempre viene visualizzato.
specifica che la pagina risiede su un server che consente le
ricerche per parole chiave.
Il browser apre una finestra in cui è possibile scrivere.
Purtroppo aggiunge indicazioni in inglese.
<BASE>
fornisce un indirizzo di base per interpretare gli
URL relativi quando il documento è
letto fuori dal suo contesto.
HREF deve essere un URL assoluto.
<NEXTID>
<XMP>
<LIST>
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a cura di Claudia Ferrari e Giorgio Fontana, ottobre 1995